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Racconti

In queste pagine troverete alcuni miei pensieri ed alcuni racconti sulla vita o meglio della percezione che abbiamo di essa. Buona Lettura

Novelle gucciniane

Per festeggiare il compleanno di Francesco Guccini, apro una sezione con all'interno una serie di racconti liberamente ispirati alle canzoni del MAESTRONE. Diciamoci la verità, quelle del cantautore (sostantivo limitativo) non sono mai state solo canzoni: vere e proprie storie, racconti, immagini, pensieri che spargevano sapere ed, in alcuni casi, aprivano alla cultura. Anche fatti di cronaca da lui sapientemente trattati, sono diventati sotto la sua penna, un genere letterario, che raccontava, quasi minuto per minuto, l’evento in questione.

Francesco è stato sempre Guccini, anche nelle sue metamorfosi ha portato con se la sua parte modificata e l’ha resa funzionale per il passaggio successivo: da cantante ad attore, da sceneggiatore di fumenti a cantautore, da professore a scrittore. Non tradendo mai però la sua immagine. Della quale ognuno può avere la propria percezione, ma restava e resta sempre la stessa, come il faccione con la barba che ci annunciava un suo concerto. Una volta in uno di questi mi sono preso anche una strigliata (A sedere!) insieme ad un migliaio di partecipanti.

Possiedo tutti i dischi in vinile e tutti i libri di Guccini (anche alcuni di quelli scritti a quattro mani) e pensate che ho voluto imparare a strimpellare la chitarra, alle soglie dei quarant'anni, solo per far ancor di più mie le sue canzoni (che logicamente canto a memoria). Ho conosciuto il maestro, grazie ad uno zio giovane ed al mio primo fratello maggiore, che ero un bambino, ma, in realtà, ho cominciato ad approfondire l’argomento nel 1987, quando consumavo il disco “Signora Bovary”. Pensate il primo disco, mio personale, e si trattava di Guccini (1983), me lo hanno regalato in un convento di frati cappuccini, dove stavo facendo un campo scuola con l’azione cattolica.

Ma tornando al maestro, è proprio da una delle canzoni del disco Bovary (delle quali tutte potrebbero diventare un romanzo, anzi che piccole mie novelle) che vorrei cominciare: Keaton.

Scritta con Claudio Lolli, che inizialmente aveva creato un particolare album tematico proprio sul cinema, insieme ad altre canzoni, è una sovrapposizione di parole ed immagini che aprono la mente, oltre che il cuore. E poi ci voleva proprio Keaton: un personaggio muto per cominciare a scrivere. Un personaggio muto per cominciare a raccontare.

Le scuse finali al Maestro sono dovute nell'eventualità il progetto dovesse risultare insolente.

 

P.S. Se qualcuno volesse partecipare novellando una canzone di Guccini, o raccontando un aneddoto, o inviandoci una foto o qualsiasi altro materiale che possa omaggiare il Maestro, scriveteci

 

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                                                                                                                                                            Cristian Liberti

  • Keaton

  • Su in collina

  • Canzone per Silvia

  • Ritratti (Colombo, Piazza Alimonda)

  • Samantha

  • Primavera di Praga

  • Il Frate

  • Antenor

  • Canzone per Piero

  • Venezia

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Inalberi scritti. D'amore

C.L.Amore 3 - L'amore quando è condivisione (prossimamente)

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